Erano le 5.45 del 6 gennaio 2004 con circa tre gradi sotto lo zero esco di casa e metto l'attrezzatura da sci sul mezzo di trasporto ibrido di mio padre (un incrocio tra una ritmo e un ape) per raggiungere il parcheggio dell'urrà. L'umore non era buono in quanto non avevo ancora smaltito la delusione per la scarsa adesione alla iniziativa della sciata sull'Abetone giunta ormai alla sua 4 edizione. Arrivato al parcheggio vengo colpito in pieno dal "buon giorno" del Chiodo. Insieme ad altri 20 sciatori partiamo alla volta dell'Abetone. All' Autogrill di Firenze sud ci fermiamo per la colazione e si aggiungono al gruppo altri due elementi (e fanno 23 compreso il sottoscritto). Con il sapore del cappuccino in bocca, qualche sbadiglio, bischerate varie e il profumo di canfora spalmato nelle gambe del Bufa ci avviciniamo alle desiderate piste da sci. A pochi km dall'arrivo Sauro in anteprima mondiale debutta con l'imitazione dello Yeti e la sua allegria contagia tutti compreso il sottoscritto. La giornata è bellissima il bianco delle cime innevate è esaltato da un azzurro intenso del cielo. A malincuore lascio parte della truppa per andare a fare una, pensavo," sciatina". Non avevo considerato che ero insieme al Bufa al Chiana e a Bacchino dei veri gatti delle nevi…… instancabili. Verso le 11.30 il Bufa chiama il pit stop culinario…… e così sarà. Ci fermiamo nella baita del monte Gomito e dopo, un "imburratina"a suon di €uro ricevuta dalla graziosa cassiera del rifugio, bevuto il doveroso grappino, fatti gli auguri di buon compleanno al grande Chiodo che abbiamo incrociato per caso sulla baita in compagnia di Canarone Sauro, Simone Buanino, Troy Bayliss e la Giovanna venuti ad ammirare l'impareggiabile panorama offerto dal luogo, con i tre gatti delle nevi riparto bello rifocillato. In su e in giù in su e in giù per tutte le piste del comprensorio ad una velocità a me fino a oggi sconosciuta (complice l'assenza di file agli impianti di risalita) i tre gatti mi riporteranno al pulman.alle 16,00 "munto come il cane di brodo" Neanche il tempo di gustarmi la soddisfazione di togliermi gli scarponi che una capocciata sul portellone del pulman mi toglie la luce dagli occhi per qualche istante. Il Bufa preso da un momento di grande amicizia e solidarietà nei miei confronti di li a neanche un minuto mi imita nel portellone successivo. Mentre il Giglio e il Lippino si stavano allenando e preparando nei campi scuola per aggregarsi tra qualche anno con la banda di sciatori immortalavano sulla macchina fotografica digitale le immagini del battesimo sugli sci di Sauro. Con soddisfazione per la gran sciata fatta dagli sciatori e per la gran mangiata al ristorante la capannina fatta dagli altri ,il pulman prende la via del ritorno mentre un film comico con Boldi e De Sica ci fa dimenticare tutte le curve che ci separano da Pistoia. A Firenze Sud salutiamo Bacchino …….. e Canarone ne approfitta per migliorare il record dei duecento metri, tanta era la distanza che lo separava dal pino sito ai margini dell'area di servizio,….. la toilette era ad una distanza esagerata anche per la sua agilità…………. Alle ore 19.30 arriviamo al parcheggio dell'urrà, ci salutiamo consapevoli delle difficoltà che ci attendono i prossimi anni per organizzare di nuovo una così bella iniziativa. Abetone 6 gennaio 2004 By guazza