Non è facile esprimere le proprie emozioni dopo un palio come quello di oggi. Se guardiamo solo alla corsa è sembrato di essere all'interno di un film, un thriller candidato al premio oscar per la migliore sceneggiatura.
Il finale ci ha visti passare, nell'arco di una manciata di minuti, dallo sconforto nel vedere il nostro quadrupede intento a seguire i due di testa senza la minima possibilità di sorpasso, alla gioia immensa quando, a pochi metri dell'inizio dell'ultima curva, quasi per miracolo ci siamo ritrovati per qualche secondo in testa, per poi sprofondare nel buio assoluto nel vederlo frenare bruscamente e rigirare mentre gli altri si avviavano al successo.
Per noi contradaioli è stata dura guardare in faccia la realtà, ma credo che per Miche sia stata notevolmente peggio, perché la sorte ha voluto che, a causa del regolamento, sia dovuto rimanere inerme a bordo pista senza mai poter riprovare a salire sul Somaro che la sorte ci aveva assegnato. Miche è il Fantino di Contrada, è il ragazzo di Contrada e il non poter aver dato tutto se stesso fino alla fine credo lo logori non poco e ce ne dispiace infinitamente.
Ma adesso la corsa è finita ed adesso caro Miche dobbiamo guardare in faccia la realtà e così facendo possiamo vedere quanto noi tutti siamo fortunati a far parte di questa Stupenda Contrada. La nostra Contrada è Unica al Mondo, non so se migliore o peggiore delle altre, non lo so e non mi interessa minimamente, ma sono estremamente certo è Unica. Tutti noi sappiamo quale peso hai dovuto portare sulle spalle in tutti questi anni, essere il Fantino di Contrada è Bellissimo ma purtroppo è faticoso, ma sappi che mai nessuno ti rimprovererà mai nulla perché Noi tutti sappiamo che, fino a quando hai potuto, HAI DATO TUTTO TE STESSO e questo da solo basta per dirti Grazie.
Da domani si riparte e come ogni anno ci ritroveremo a smontare il piazzale, ci mangeremo un bel piatto di pasta tutti insieme e, davanti ad un bicchiere di vino o mentre carichiamo il camion, parleremo del Palio, perché il Palio è la nostra festa e non si può stare senza parlarne.
Un altro Grazie va speso per il nostro quartetto di sbandieratori e tamburini, Diego, Marco, Ettore e Lorenzo che anche quest'anno ci hanno deliziato con un esibizione bellissima. L'emozione della Piazza ha giocato un piccolo scherzo agli sbandieratori, ma c'è da riconoscergli che dopo un errore iniziale come quello, molti si sarebbero abbattuti ed invece a testa alta hanno fornito un'ottima performance. Che dire dei Tamburini, loro sono stati ancora una volta impeccabili e giustamente si sono guadagnati il secondo premio consecutivo quale migliore coppia. Già vincere una volta è difficile, ripetersi è segno di grandezza. Bravi ragazzi e grazie per aver onorato ancora una volta i nostri colori anche quando, a pochi minuti dall'esibizione in Piazza, ci avete regalato in anteprima il vostro numero per i soli applausi di Contrada.
Infine un grazie va a tutti coloro che hanno sfilato oggi, a coloro che hanno aiutato in contrada per la cena propiziatoria, a quelli che hanno pensato alle tribune, a quelli che hanno aiutato per le taverne, quelli che hanno portato e montato il campo di gara, insomma a tutti quelli che hanno regalato un po del loro tempo alla Nostra Amata Contrada.