Le altre contrade
Contrada Porta Gavina
Porta Gavina fu costruita dopo la pace del 1208 stipulata fra Siena e Firenze. La struttura originaria era costituita da una Porta con antiporto e di questo ne sono ancora visibili alcuni resti. All’esterno di questa Porta sorgeva, in Età medievale un borgo esterno al Castello. Di questo, in parte distrutto nel 1353, se ne può vedere la rappresentazione nella Sala del Mappamondo a Siena, in un affresco di Lippo Vanni. Fu nei legni di questa Porta che, nel Giugno del 1544, fu inchiodata una vecchia torritese chiamata “Nencia”, che rifiutava di piegarsi alla volontà dei conquistatori di Torrita.
10
Contrada Stazione
Il territorio di questa Contrada era attraversato in epoca romana dal tratto Chiusi-Firenze della vecchia Cassia Adrianea, importante strada romana, restaurata poi dall’imperatore Adriano. In epoca medievale, a non molta distanza dalla Adrianea, esisteva il Porto di Torrita, costruito verso la metà del XIV secolo nell’argine della palude chianina. Questo doveva essere molto importante, oltre che per l’economia locale, anche per la Repubblica di Siena presumibilmente per scopi militari.
10